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(Creata pagina con "=Cà de Monti= Luogo di accoglienza, ricerca e produzione a contatto con il territorio, ri-attivato in occasione della prima edizione di Habitat. Il borgo, precedentemente recuperato nel pieno rispetto dell’architettura montana locale, sorge in cima ad un’altura a 5km da Tredozio, con un affaccio panoramico sul confine tra la Romagna e la Toscana. L’abitato nasce da un'antica struttura di ristoro ai margini della Via del Sale, immerso in 250 ettari di pinete, casta...")
 
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Luogo di accoglienza, ricerca e produzione a contatto con il territorio, ri-attivato in occasione della prima edizione di Habitat. Il borgo, precedentemente recuperato nel pieno rispetto dell’architettura montana locale, sorge in cima ad un’altura a 5km da Tredozio, con un affaccio panoramico sul confine tra la Romagna e la Toscana. L’abitato nasce da un'antica struttura di ristoro ai margini della Via del Sale, immerso in 250 ettari di pinete, castagneti, boschi secolari e una viva riserva faunistica venatoria. Composto da due nuclei principali, entrambi in pietra viva, il più antico è destinato agli spazi di studio e di lavoro durante la giornata, con una grande cucina condivisa, splendidi camini, una grande sala, una veranda dalla quale si può godere di una fantastica vista panoramica sulla vallata; il secondo, più grande, in cui sono state ricavate sette camere, oltre ad altri spazi comuni, che viene adibito a zona notte. </p>
Luogo di accoglienza, ricerca e produzione a contatto con il territorio, ri-attivato in occasione della prima edizione di Habitat. Il borgo, precedentemente recuperato nel pieno rispetto dell’architettura montana locale, sorge in cima ad un’altura a 5km da Tredozio, con un affaccio panoramico sul confine tra la Romagna e la Toscana. L’abitato nasce da un'antica struttura di ristoro ai margini della Via del Sale, immerso in 250 ettari di pinete, castagneti, boschi secolari e una viva riserva faunistica venatoria. Composto da due nuclei principali, entrambi in pietra viva, il più antico è destinato agli spazi di studio e di lavoro durante la giornata, con una grande cucina condivisa, splendidi camini, una grande sala, una veranda dalla quale si può godere di una fantastica vista panoramica sulla vallata; il secondo, più grande, in cui sono state ricavate sette camere, oltre ad altri spazi comuni, che viene adibito a zona notte. </p>

Revision as of 12:11, 25 January 2022

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Cà de Monti

Luogo di accoglienza, ricerca e produzione a contatto con il territorio, ri-attivato in occasione della prima edizione di Habitat. Il borgo, precedentemente recuperato nel pieno rispetto dell’architettura montana locale, sorge in cima ad un’altura a 5km da Tredozio, con un affaccio panoramico sul confine tra la Romagna e la Toscana. L’abitato nasce da un'antica struttura di ristoro ai margini della Via del Sale, immerso in 250 ettari di pinete, castagneti, boschi secolari e una viva riserva faunistica venatoria. Composto da due nuclei principali, entrambi in pietra viva, il più antico è destinato agli spazi di studio e di lavoro durante la giornata, con una grande cucina condivisa, splendidi camini, una grande sala, una veranda dalla quale si può godere di una fantastica vista panoramica sulla vallata; il secondo, più grande, in cui sono state ricavate sette camere, oltre ad altri spazi comuni, che viene adibito a zona notte.

Gli spazi di Cà de Monti restano aperti per continuare ad ospitare artisti, viandanti e curiosi. Sarà possibile quindi prenotare le stanze per qualche notte, settimana o mese, contribuendo alle spese a cui la struttura fa fronte.

Gli spazi

Salotto Co-working

Con connessione internet (World Wide Habitat)

Camera Oscura

Allestita dalla Fototeca Manfrediana

Veranda Music Studio

Allestito da 47011 Records Su richiesta

Lab di Serigrafia

In allestimento*